1 DISTENSIONE E STRETCHING DELLA SCHIENA /ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI DELLA ZONA LOMBARE E DELL'ILEOPSOAS
Quando si comincia con EnergyBack, esso si deve trovare davanti a un tavolo dove possiamo poggiare le braccia o le mani.
Ci si dispone a gambe divaricate e si scende lentamente su EnergyBack prendendone confidenza.
Esplorate le sensazioni muovendovi molto lentamente e rimanete nella posizione più piacevole.
Procediamo quindi al primo e più importante esercizio in cui abbiamo la distensione e stretching della schiena, nonché l’allungamento dei muscoli della zona lombare e dell’ ileopsoas
Lasciatevi andare in avanti con il busto, fino a poggiare con il tronco sul tavolo. Scegliete l'inclinazione del sedile che vi è più comoda e restate a lungo in questa situazione specialmente nei primi giorni d’uso (se volete potete accenare dei piccoli movimenti con il sedile). In questo modo vengono allungati i muscoli della zona lombosacrale.
EnergyBack agisce in modo naturale, il processo di allenamento della zona lombare è lento e graduale.
È necessario non avere fretta.
Questo esercizio praticato al mattino dopo il risveglio, per 5 minuti, è molto piacevole.
Non abbiate fretta e i risultati arriveranno
Ci si dispone a gambe divaricate e si scende lentamente su EnergyBack prendendone confidenza.
Esplorate le sensazioni muovendovi molto lentamente e rimanete nella posizione più piacevole.
Procediamo quindi al primo e più importante esercizio in cui abbiamo la distensione e stretching della schiena, nonché l’allungamento dei muscoli della zona lombare e dell’ ileopsoas
Lasciatevi andare in avanti con il busto, fino a poggiare con il tronco sul tavolo. Scegliete l'inclinazione del sedile che vi è più comoda e restate a lungo in questa situazione specialmente nei primi giorni d’uso (se volete potete accenare dei piccoli movimenti con il sedile). In questo modo vengono allungati i muscoli della zona lombosacrale.
EnergyBack agisce in modo naturale, il processo di allenamento della zona lombare è lento e graduale.
È necessario non avere fretta.
Questo esercizio praticato al mattino dopo il risveglio, per 5 minuti, è molto piacevole.
Non abbiate fretta e i risultati arriveranno
2 ALLUNGAMENTO NELLA ZONA INGUINALE /ROTAZIONI DELLE GAMBE, ANTERO E RETROVERSIONE DEL BACINO
Dopo aver preso confidenza con EnergyBack con l'esercizio precedente, si può timidamente provare a eseguire questa posizione che serve ad aumentare l’elasticità della zona inguinale.
E’ un esercizio semplice ma che deve essere fatto con cautela, dovete procedere con attenzione senza sforzare ma lasciandosi andare lentamente.
Dopo essersi seduti si allungherà una gamba , il busto andrà leggermente reclinato verso il tavolo e successivamente si procederà lentamente alla rotazione della gamba, stando fermi, o indietreggiando o avanzando con il bacino.
Poi piegate la gamba e mandate avanti e indietro il ginocchio.
È un esercizio molto importante, perché favorisce l’articolazione della zona inguinale e dell’anca.
Il tempo è in base al proprio sentire; anche due o tre minuti possono essere sufficienti.
Seguite anche in questo caso la regola di ricercare ciò che vi piace.
E’ un esercizio semplice ma che deve essere fatto con cautela, dovete procedere con attenzione senza sforzare ma lasciandosi andare lentamente.
Dopo essersi seduti si allungherà una gamba , il busto andrà leggermente reclinato verso il tavolo e successivamente si procederà lentamente alla rotazione della gamba, stando fermi, o indietreggiando o avanzando con il bacino.
Poi piegate la gamba e mandate avanti e indietro il ginocchio.
È un esercizio molto importante, perché favorisce l’articolazione della zona inguinale e dell’anca.
Il tempo è in base al proprio sentire; anche due o tre minuti possono essere sufficienti.
Seguite anche in questo caso la regola di ricercare ciò che vi piace.
3 ALLUNGAMENTO DEL MUSCOLO QUADRICIPITE FEMORALE; NELL’INCLINAZIONE DI FIANCO ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI DORSALI.
In questo esercizio andiamo a vedere l’allungamento del muscolo quadricipite femorale con antero e retroversione del bacino; e nell’inclinazione di fianco l’allungamento dei muscoli dorsali.
Estraendo la pedana rimanete seduti in una posizione ritratta delle gambe (aperte o chiuse),
e provate ad andare lentamente avanti e indietro con il sedile.
Se vi muovete di fianco avrete l’allungamento dei muscoli dorsali,
Fate attenzione perchè la posizione è instabile.
Anche in questo caso rimanete il tempo che volete.
Estraendo la pedana rimanete seduti in una posizione ritratta delle gambe (aperte o chiuse),
e provate ad andare lentamente avanti e indietro con il sedile.
Se vi muovete di fianco avrete l’allungamento dei muscoli dorsali,
Fate attenzione perchè la posizione è instabile.
Anche in questo caso rimanete il tempo che volete.
4 ACCAVALLAMENTO DELLE GAMBE / ULTERIORE VARIAZIONE DEI TIPI DI MOVIMENTO E ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI
Si tratta di una posizione un po’ più instabile rispetto alle precedenti e che deve essere eseguita quando c’è una certa familiarità con lo strumento.
Stando seduti accavallate le gambe, tenetevi saldi al tavolo, e cominciate a muovervi sul sedile anche con inclinazioni del busto a destra e sinistra.
Fate attenzione a non "tirare troppo", questa figura infatti consente uno stretching consistente.
Date il tempo necessario al corpo per gli allungamenti, procedete con calma.
Stando seduti accavallate le gambe, tenetevi saldi al tavolo, e cominciate a muovervi sul sedile anche con inclinazioni del busto a destra e sinistra.
Fate attenzione a non "tirare troppo", questa figura infatti consente uno stretching consistente.
Date il tempo necessario al corpo per gli allungamenti, procedete con calma.
6 ALLUNGAMENTO DEL BICIPITE FEMORALE E MOVIMENTI LATERALI DEL BACINO; ROTAZIONE DELLE GAMBE; ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI DEL POLPACCIO E DELLA SCHIENA
Questo è un esercizio davvero carino.
Si invita a procedere come nelle figure sopra rappresentate e in più si consiglia, inoltre, di allungare uno dei piedi in avanti o sotto il tavolo o verso una delle gambe dello stesso, attuando così anche dei stiramenti al polpaccio.
Procedete sempre lentamente e con i tempi opportuni.
I risultati arriveranno.
7 LENTO ALLUNGAMENTO DEI MUSCOLI DEL POLPACCIO
Procedere ad eseguire l’esercizio come nella figura, avendo sempre in mente i principi di benessere, equilibrio, scoperta e rispetto del proprio corpo. Aggiungere sempre ai vari esercizi dei movimenti di rotazione degli arti e anche degli scostamenti in tutte le possibili direzioni del sedile.
8 ARRETRAMENTO E AVANZAMENTO DEL BACINO E ROTAZIONE DEGLI ARTI
Procedere ad eseguire l’esercizio come nella figura, avendo sempre in mente i principi di benessere, equilibrio, scoperta e rispetto del proprio corpo.
In questo esercizio abbiamo l'antero e la retroversione del bacino, e l'allungamento del muscolo ileopsoas. Con le gambe allungate eseguite delle rotazioni delle gambe (rotazioni sinistrorse e destrorse).
Aggiungere anche degli scostamenti in tutte le possibili direzioni del sedile.
10 STIRAMENTI DELLE ANCHE E DEL BACINO
In questo esercizio si hanno degli allungamenti dei muscoli laterali del bacino e l'allungamento dei muscoli della parte laterale degli addominali, dei lombi e del quadrato dei lombi.
Procedendo con molta cautela e facendo presa al tavolo o allo stesso pavimento, provare ad eseguire dei movimenti come o simile a quello rappresentato in figura.
L’utente deve sperimentare e capire da se ciò che più gli piace ed è opportuno per la sua persona.
Come si può facilmente intuire questa è una posizione che richiede delle capacità fisiche.
Non eseguire questa figura se si è in condizioni fisiche inidonee.
12 NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI/ RINFORZO E ALLUNGAMENTI VARI
EnergyBack è una vera e propria palestra in casa o in ufficio, come dimostrato dallo studio universitario dell’università di Verona (https://www.mdpi.com/2076-3417/10/21/7567/htm).
Sedersi su EnergyBack comporta il mantenere una postura che asseconda maggiormente le curve sagittali della schiena.
Tu puoi lavorare comodamente e nello stesso tempo irrobustire la tua schiena, non hai bisogno di nient’altro, sarà il tuo corpo a muoversi secondo necessità.
Secondo l’inventore EnergyBack è la sintesi tra le pedane instabili propriocettive e i suggerimenti filosofici del metodo Feldenkrais, per cui l’utente è invitato, se vuole, a prestare somma attenzione alle sensazioni del proprio corpo.
Prova a focalizzare e immaginare con la mente ciò che avviene a riguardo ai muscoli, alle tensioni, ai movimenti che vengono interessati nell’esercizio con
EnergyBack.
Sedersi su EnergyBack comporta il mantenere una postura che asseconda maggiormente le curve sagittali della schiena.
Tu puoi lavorare comodamente e nello stesso tempo irrobustire la tua schiena, non hai bisogno di nient’altro, sarà il tuo corpo a muoversi secondo necessità.
Secondo l’inventore EnergyBack è la sintesi tra le pedane instabili propriocettive e i suggerimenti filosofici del metodo Feldenkrais, per cui l’utente è invitato, se vuole, a prestare somma attenzione alle sensazioni del proprio corpo.
Prova a focalizzare e immaginare con la mente ciò che avviene a riguardo ai muscoli, alle tensioni, ai movimenti che vengono interessati nell’esercizio con
EnergyBack.